Dopo due anni di segnalazioni e articoli sulla stampa, il Consorzio di
Bonifica è intervenuto tagliando i pioppi che ostruivano la fossa demaniale
lungo l’Acquedotto del Nottolini, a San Concordio: pioppi che, con le grandi
chiome appoggiate alle volte del Monumento, ne minacciava la stabilità. Un ottimo
lavoro che il Consorzio proseguirà escavando la fossa anche sotto l’autostrada
per andare a collegarsi con l’ Ozzeretto, impedendo i possibili allagamenti già
avvenuti in passato. Quasi risolto questo problema, “Rinascimento Lucca”
proseguendo la strada di stimolare la realizzazione di opere “minori” a basso
costo, ma che incidono fortemente sulla bellezza di Lucca, suggerisce ora un
mini intervento su “Tempietto”. Aggredito da visitatori pericolosi: La
recinzione metallica è stata in un punto divelta, la cancellata originale
aperta, la porta sfondata, alberi ed erbacce assediano il Monumento, da cui si
accede sia al percorso aereo (ove persone sono state viste fare gli equilibristi)
che al Baluardo San Colombano, con un tunnel percorribile. Crediamo che un
intervento di ripristino della rete di protezione e delle aperture originali
forzate, sia di modesto costo, così come ripulire l’area dal verde e dai
rifiuti. Sarebbe opportuno controllare i ponteggi messi in passato a
prevenzione di eventuali crolli e togliere l’orrenda ed inutile rete di
plastica arancione. Questo piccolo intervento garantirebbe la sicurezza del
Monumento e lo renderebbe più gradevole alla vista dei Turisti, in attesa che
la Fondazione CRLucca si ricordi di onorare il grande architetto e ingegnere
lucchese, con il restauro complessivo del Monumento.
Rinascimento Lucca by francesco colucci
https://rinascimentodilucca.blogspot.it/
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